Oggi, in occasione della Giornata Mondiale della Consapevolezza sull’Autismo, vi vogliamo parlare di come è nato uno dei progetti più straordinari rivolti ai ragazzi con disturbo dello spettro autistico: un’azione che parla di consapevolezza, uguaglianza, rispetto e dedizione, che culmina nel donare un lavoro dignitoso e quotidiano ai ragazzi che troppo spesso (e a volte senza motivo) vengono emarginati a causa della loro condizione.
Quando ad inizio luglio 2023 Aut Aut ci ha chiesto di rinnovare il Bar Planet Aut di Casalgrande in tempi record riqualificando un ambiente davvero datato, abbiamo colto la sfida presi da quella leggera scossa a metà fra l’entusiasmo e il timore di non riuscire ad ottenere il risultato ottimale in poco tempo.
L’inaugurazione ufficiale si sarebbe tenuta il 6 ottobre, ma il bar doveva già essere operativo a fine mese.
Molto più di un semplice progetto
Planet Aut non è un ristorante come tutti gli altri. Il progetto, nel suo insieme, è davvero straordinario soprattutto nelle finalità. La ristorazione è vista come un “pretesto” per fornire ai ragazzi con disturbi dello spettro autistico un’opportunità di crescita e professionale, sia attraverso dei percorsi di formazione professionale specifici, sia attraverso la dignità di un lavoro retribuito. Nel ristorante, infatti, lavorano dodici ragazzi che hanno seguito un opportuno percorso di formazione e si occuperanno di tutte le mansioni tipiche di un bar-ristorante.
Ciò che contraddistingue Planet Aut da tutti gli altri ristornati, però, non è solo questo; la grande differenza la fanno le regole tanto ferree quanto inusuali che sono state istituite per garantire un ambiente di lavoro armonioso e permeato da energie positive. Essere felici, aiutarsi, rispettarsi e non dimenticare mai di sorridere sono le regole fondamentali di Planet Aut, regole che dovrebbero essere alla base di ogni organizzazione umana ma che, troppo spesso, dimentichiamo, in virtù di un successo basato sulla competizione e l’egoismo.
Quello di Planet Aut è un progetto unico nel suo genere in Emilia Romagna e ha potuto avvalersi anche del sostegno del Comune di Casalgrande oltre al nostro. La collaborazione a questo progetto, infatti, fa parte dell’impegno sociale che la nostra azienda ha voluto assumersi verso il territorio e verso le persone definite fragili.
Un design fra futuro e tradizione
Quando abbiamo ragionato sullo stile che avrebbe dovuto avere un locale con delle skills così importanti come quelle su cui si fonda Planet Aut, ci è subito apparso chiaro come il tutto dovesse essere semplice e armonioso. Volevamo un ambiente caldo e familiare, che inneggiasse alla complicità, che ricordasse un po’ i circoli di paese, dove le persone si riunivano per trascorrere qualche ora in compagnia, dove fra una chiacchiera, un bianchino e una partita a ramino il tempo scorreva gioioso. Al tempo stesso, però, volevamo dare un tocco di modernità al tutto, in modo che potesse essere uno stimolo per costruire un futuro basato sugli ideali e le regole che regnano in Planet Aut.
Quello che si è profilato è stato, quindi, un design che guardasse al futuro ma che mantenesse quel clima rassicurante tipico delle attività tradizionali di paese.
Il locale: l’appetito vien col blu
- infonde calma, costanza e fiducia
- è una tonalità stabile su cui si può fare sempre affidamento
- è dotato di una profonda risonanza ed è dotato di una base stabile a cui potersi sempre aggrappare
- rievoca il vasto e l’infinito incoraggiandoci ad andare al di là dell’ovvio pensando fuori dagli schemi
- simboleggia l’equilibrio, il rilassamento e la calma interiore
- è il colore insignito a simbolo dell’autismo
Per quanto riguarda le texture abbiamo coniugato le geometrie futuristiche della carta da parati con il pavimento a effetto terrazzo veneziano che tanto ci ricorda i locali dei “vecchi tempi”.
Così hanno trovato la loro collocazione naturale la nostra wallpaper WP21B Rorck N’ Wall nella sua variante blu, che abbiamo arricchito con le regole di Planet Aut e con delle frasi motivazionali, stampata su tnt vinilico goffrato, e il pavimento laminato 8/32 Kingsize nel decoro Terrazzo Triestino Grigio: una soluzione moderna e funzionale che ricrea l’effetto visivo dei terrazzi alla veneziana senza incorrere negli investimenti in termini di tempo ed economici previsti dall’opera artigianale tradizionale.
Il bancone, un modello tipico degli anni ottanta, ha assunto una bella tonalità di blu (NCS S 4020-B) grazie alla pittura lavabile Lucite 460 Rapid, lo stesso vale per le colonne. Le pareti su cui non è stata posata la carta da parti sono state completamente ritinteggiate con Lucite 462 Classic nel colore NCS S 0500-N, mentre a soffitto abbiamo utilizzato Lucite 400 All-In nella tonalità bianca: una vernice molto particolare studiata per evitare lo sgocciolamento e permettere una applicazione perfetta proprio a soffitto. Anche sedie e tavolini sono stati rinnovati utilizzando i sistemi di smalti Lucite.
La posa in opera è stata eseguita da un gruppo di artigiani del territorio che collabora con noi da sempre.
Un luogo dove nascono relazioni
Planet Aut è diventato subito un luogo d’aggregazione importante per il paese (e non solo). L’abilità e la lungimiranza di chi ha creduto nel progetto fin da subito hanno permesso di creare una vera e propria rete di relazioni che ha portato anche ospiti importanti. Primo fra tutti il comico Giuseppe Giacobazzi, da sempre molto sensibile alla tematica dell’autismo e fiero sostenitore dell’associazione Aut Aut, è stato fra i protagonisti indiscussi della serata inaugurale, secondo solo ai ragazzi che hanno dato il meglio di loro mostrando una professionalità davvero sopra le righe.
Dai vari volti della politica che si sono seduti ai tavoli di Planet Aut ai rappresentanti e manager di importanti aziende del territorio, fino ad arrivare alle più amate squadre sportive reggiane, tutti sono concordi su una cosa: Planet Aut rappresenta un vero e proprio valore aggiunto non solo per il nostro territorio ma per il mondo intero: un progetto che guarda al futuro costruendolo da capo, abbattendo il pregiudizio e gettando i semi per una rinnovata umanità.
Non dobbiamo quindi meravigliarci se sentiremo ancora parlare molto di questi ragazzi e del loro sogno di un mondo “normale” in cui vivere. Questa giornata e questo articolo sono dedicati a loro, alla loro perseveranza e alla genuinità con cui continuano a perseverare i loro sogni.